La uomini che amano flirtare è consentita in qualunque momento qualora le parti abbiano previsto tale facoltà nel contratto di affitto, fermo restando l’obbligo di un preavviso di almeno 3 o 6 mesi, a seconda di quanto pattuito dalle parti al momento della stipula del contratto. In assenza di tale previsione, invece, il recesso dell’inquilino prima della scadenza del contratto è possibile solo in presenza di gravi motivi, fermo restando anche in questo caso l’obbligo di fornire un preavviso al locatore non inferiore a sei mesi.
Al riguardo non esiste un elenco valido ed esaustivo dei gravi motivi per i quali è consentito il recesso dal contratto di locazione, ogni fattispecie in caso di contenzioso andrà valutata caso per caso in sede giurisdizionale. In linea di massima, tuttavia, possono essere considerati gravi motivi quelli di carattere oggettivo imprevedibili, estranei alla volontà del conduttore, che non traggono origine da una sua scelta o decisione e sorti successivamente alla data di stipula del contratto di affitto. Il grave motivo che giustifica il recesso anticipato, inoltre, deve essere sorto dopo la conclusione del contratto di affitto da cui il conduttore decidere di recedere prima della naturale scadenza e deve rendere l’eventuale permanenza nell’immobile locato particolarmente gravosa per il conduttore. Questo non solo in termini economici e materiali, il pregiudizio può infatti essere anche di tipo morale o psicologico. Si pensi ad esempio al caso della morte di un familiare convivente che rende molto difficile, dal punto di vista psicologico, continuare a vivere nello stesso ambiente.
A titolo di esempio, potrebbero essere annoverati tra i gravi motivi suscettibili di legittimare un recesso anticipato dal contratto di locazione, ad esempio, problemi di salute personali o familiari che impongono al conduttore il trasferimento in altro luogo per potersi sottoporre alla cure necessarie o per poter prestare assistenza al parente malato; problemi strutturali dell’immobile locato, che rendono la permanenza del conduttore pericolosa per la salute e/o incolumità sua e dei suoi conviventi; la perdita del lavoro con conseguente difficoltà di carattere economico a continuare il pagamento puntuale del canone di locazione in ottemperanza agli obblighi derivanti dal contratto stipulato con il locatore; trasferimento del posto di lavoro; problemi condominiali complessi che il locatore non provvede a risolvere entro un tempo congruo o che non ha intenzione di risolvere.
Di seguito un fac-simile di recesso dal contratto di affitto per gravi motivi.
Nome e cognome del locatore
Via/Piazza
Cap Città
Oggetto: disdetta contratto di locazione per gravi motivi
Il/La sottoscritto/a ………………………. nato/a a ………………………. il ………………………. e residente a ………………………. in via ………………………. recapito telefonico ………………………. con la presente intende comunicare la volontà di recedere da contratto di affitto siglato in data ………………………. relativo all’immobile di Vostra proprietà sito a ………………………. in via ………………………., avvalendosi della facoltà di recesso per gravi motivi, secondo quanto previsto dell’art. 3 comma 6 della L. 431 del 09.12.1998. I gravi motivi causa del recesso anticipato sono i seguenti: …………………………………………………………………………
Pertanto, considerando l’obbligo di preavviso imposto dalla legge, l’immobile sarà riconsegnato dal sottoscritto, libero da persone o cose, trascorsi sei mesi dalla data di recezione della presente.
Cordiali saluti
Luogo e data
Firma